Laura Rizzo, scrittrice, fin dagli ultimi decenni del secolo scorso fa parte del Gruppo di poeti, narratori, saggisti e operatori culturali che animano di esiti concreti le iniziative che ruotano nell’ambito della Rassegna Lunarionuovo, Prova d’Autore e il Sodalizio di Convergenze Intellettuali e Artistiche Italiane, tutti con sede a Catania. Lei stessa ci ha confidato come l’idea sia scaturita anche con l’intento di smentire la radicata leggenda metropolitana che vuole eterna rivalità tra Palermo e Catania, le due più importanti città metropolitane dell’Isola. Donde il progetto di fondare un Centro Culturale, al fine di riunirne le operatività con quelle della città etnea. “In una regione dove si tende a dividere, un esempio di come sia produttivo l’operare per unire”, così ci ha detto Laura Rizzo. All’intenzione sono seguiti fatti, a cominciare dal simbolo della nuova Associazione, che Rizzo ha fatto disegnare proprio alla presidente coordinatrice catanese dell’Etneo sopraindicato C.I.A.I. Giulia Letizia Sottile. Quindi le prime attività, con organizzazione di recital di poeti provenienti da tutte le provincie dell’Isola, a Palermo, Catania, Acireale, Balestrate e altri eventi con protagonisti delle due città: Catania e Palermo in sinergia.
Ce.S.P.O.L.A. è acronimo composto da sei significanti: Centro, Studi, Panormita, Operatività, Letterarie, Artistiche; Sottratta all’acronimo per proporla come unica voce sarebbe occasione non pertinente e fuori dall’autenticità della sigla in quanto tale, si ricaverebbe infatti un significante che rinvia alla botanica, alla famiglia di parole che vanta il sostantivo cespuglio e direttamente una pianta con le sue caratteristiche. Tutto un argomento che non riguarda né simbolicamente né in quanto significante il dettato dell’acronimo Centro Studi Panormita di Operatività Letterarie e Artistiche.
La registrazione legale dell’Associazione è avvenuta l’8 giugno 2022, con il concorso di sei soci effettivi del Gruppo C.I.A.I. : Fermo restando la carica e il compito di Presidente a Laura Rizzo, hanno firmato l’atto costitutivo, legalizzato il 16 giugno 2022: Marcella Argento, Stefania Calabrò, Vladmir Di Prima, Francesco Foti, Mario Grasso e Marilina Schifani.